Così è stato ribattezzato dai media, il Governo per contrastare l’avanzare della nuova variante omicron, regola diversamente alcune attività, tempi di vaccinazione e durata del green pass. Ma vediamo quali sono le principali novità.
GREEN PASS vaccinale : Dal 1 Febbraio 2022, validità GREEN PASS vaccinale 6 mesiil periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
MASCHERINE : obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca, obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso; obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
RISTORANTI : Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.
EVENTI, FESTE, DISCOTECHE : fino al 31 gennaio 2022, sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto; saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
INGRESSO DI VISITATORI IN STRUTTURE SOCIO-SANITARIE E RSA : È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.
ESTENSIONE DEL GREEN PASS : Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
ESTENSIONE GREEN PASS RAFFORZATO : Al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra; musei e mostre; al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche); parchi tematici e di divertimento; al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia); sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
IL DECRETO contiene numerosi altri provvedimenti, non riportati in questo articolo, essendo un decreto legge serve la firma del Presidente della Repubblica a cui è stato trasmesso, è probabile la sua comparsa in gazzetta ufficiale per capodanno.
Fonte : Comunicato stampa Presidenza del Consiglio dei Ministri